Antonio Ragazzi

1°) Che lo stabile venga in perpetuo adibito ad uso ricovero di Mendicità, da intitolarsi Casa di Ricovero – Ragazzi Antonio;
2°) che in detto stabile siano ricoverati gratuitamente i soli vecchi ed inabili al lavoro, poveri del Comune di Massa Superiore, ed a pagamento quelli che ne hanno i mezzi, ed i poveri di altri Comuni;
3°) che qualora lo stesso fabbricato dovesse essere riconosciuto, dall’Amministrazione, esuberante per la Casa di Ricovero, resta autorizzato il Comune d’istituirvi un Ospitale, da intitolarsi pure Ricovero – Ospitale – Ragazzi Antonio, con l’autorizzazione d’annettervi anche ammalati, a pagamento, d’altri Comuni;
4°) Che nessuna vendita possa esser fatta…intendendo che i redditi del terreno vengano destinati ad esclusivo beneficio della Pia Casa di Ricovero…resta il Comune autorizzato ad occupare il terreno con nuovi fabbricati di ampliamento che si rendessero necessari per la Casa di Ricovero od Ospitale;
5°) Che ai ricoverati…sia fatto un trattamento speciale in cibarie, migliori del consueto; …
6°) Che abbia a far parte dell’Amministrazione della costituita Casa di Ricovero… il donatore e il Parroco pro – tempore;
7°) Che il servizio della Pia Casa di Ricovero venga affidato di preferenza a Suore di Carità…
8°) Che del fabbricato sia riservato l’uso, al donatore ed alla di lui moglie Veneziani Candida, vita loro naturale durante,
di due stanze, l’una sovrapposta all’altra, e precisamente quelle poste nel lato sud – est…e dei locali ad uso granaio, nonché dei rustici ad uso pollaio, porcile, cantina e locale per collocarvi legna ed altro, e dell’attuale pozzo…”
Il 31 marzo 1906 fu inaugurata la “Casa di - Ricovero – Ragazzi Antonio”. A destra della porta d’ingresso della Pia Casa, a spese del Comune, fu posta una lapide in marmo a memoria del nobile e generoso gesto.
La casa di Antonio Ragazzi
La donazione ha subito negli anni numerose e radicali modifiche: Ospedale di III° grado, Ospedale Generale di Zona. Attualmente è sede di una R.S.A.(Residenza Sanitaria Assistita) che ospita anziani non autosufficienti. Purtroppo alla R.S.A. è stato tolto il nome del donatore. Della struttura originaria è rimasto ben poco: fortunatamente il magnifico parco della villa che resiste con le sue secolari piante e, dopo varie peripezie ed incurie, la bella lapide in stile Liberty, riposizionata all’ ingresso della R.S.A. a ricordo sia del donatore che dell’Ospedale “Antonio Ragazzi” che tanta parte hanno avuto nella storia castelmassese.
Lapide in onore di Antonio Ragazzi